Il progetto
Fra i tanti progetti che ci hanno visti impegnati, ce n’è uno cui abbiamo dedicato molte energie e attenzioni: Fedeli alla Vigna. Un progetto di diffusione della cultura del vino che intende creare una comunità di piccoli produttori, consumatori appassionati e curiosi, attraverso il vino, non come bevanda ma come come rito, come processo, realizzato con attenzione e sapienza artigianale. Per questo motivo, sia nella progettazione dell’identità visiva che in quella dello spazio, abbiamo lavorato su tre direttive: il legame con la terra e il territorio, il recupero delle tradizioni, lo stare insieme.
Alla base della filosofia di
Fedeli alla Vigna c’è un principio che ha rappresentato anche per noi una sfida nell’allestimento dello spazio: il recupero delle tradizioni.
Abbiamo infatti deciso di recuperare alcuni arredi tipici degli spazi tradizionali, come le case delle nostre nonne e le tenute di campagna, rifunzionalizzandoli e dando loro nuova vita.
Complemento centrale di questo lavoro è il mobile della reception: un vecchio comò in legno massello con il piano in marmo che è stato privato dei cassetti e forato per ospitare una struttura appendice che funga da piano d’appoggio e da espositore di bottiglie.
Sala degustazione, studio, laboratorio, piccola enoteca: uno spazio, tante identità.
Per definire gli ambienti in modo funzionale pur garantendo la continuità dello spazio, abbiamo realizzato delle porte scorrevoli in legno, con binario esterno in metallo, e recuperato e adattato la vetrina di un vecchio atelier d’arte.